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Fiscalità

Convenzioni per evitare la doppia imposizione

Le convenzioni per evitare le doppie imposizioni (CDI) permettono di eliminare le doppie imposizioni e facilitano lo scambio economico transfrontaliero. Generalmente le CDI contemplano pure determinati divieti di discriminazione, un meccanismo di composizione delle controversie e una clausola sullo scambio di informazioni su domanda.

Scambio spontaneo di informazioni

Il 1° gennaio 2017 in Svizzera è entrata in vigore la Convenzione del Consiglio d’Europa e dell’OCSE sulla reciproca assistenza amministrativa in materia fiscale (Convenzione sull’assistenza amministrativa). Quest’ultima prevede all’articolo 7 l’obbligo di fornire assistenza amministrativa su base spontanea. A tal fine la Convenzione sarà applicata per i periodi fiscali dal 1° gennaio 2018.

Scambio di informazioni su domanda

Per scambio di informazioni su domanda si intende lo scambio di informazioni tra autorità fiscali in virtù di una domanda di assistenza amministrativa. La base normativa è costituita da accordi bilaterali e dalla Convenzione sulla reciproca assistenza amministrativa in materia fiscale.

Scambio automatico di informazioni relative a conti finanziari

Attraverso lo standard globale per lo scambio automatico di informazioni relative a conti finanziari (SAI) si vuole incrementare la trasparenza fiscale e impedire l’evasione fiscale transfrontaliera. Lo standard prevede che gli Stati e i territori che hanno concluso tra loro un tale accordo si scambino reciprocamente informazioni relative a conti finanziari. Oltre alla Svizzera, più di 100 Stati e territori, tra cui tutti i principali centri finanziari, hanno adottato lo standard.

Rendicontazioni Paese per Paese

Con lo scambio di rendicontazioni Paese per Paese, la Svizzera attua uno standard minimo definito dagli Stati del G20 e dall’OCSE per contrastare l’erosione della base imponibile e il trasferimento degli utili («Base Erosion and Profit Shifting», BEPS).

Sharing Economy

Nel luglio 2020 l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economici (OCSE) ha adottato un modello di normativa per lo scambio automatico di informazioni relative alle persone fisiche e giuridiche che realizzano un reddito attraverso servizi offerti su piattaforme online. Nel giugno 2021 il modello di normativa dell’OCSE è stato ampliato. Questo modello non è vincolante per gli Stati.

Imposizione delle imprese / BEPS

La Svizzera sostiene gli sforzi internazionali volti ad aumentare la trasparenza e a creare pari condizioni («level playing field») nell’imposizione dei gruppi multinazionali. Come membro dell’OCSE, la Svizzera partecipa attivamente ai lavori del progetto BEPS («Base Erosion and Profit Shifting») volto a prevenire l’erosione della base imponibile e il trasferimento degli utili, così come ai lavori successivi.